lunedì 27 gennaio 2014

Imprevisti

La polvere iniziava a diradarsi.
I colpi del bolter pesante avevano fatto un disastro nella sala di allenamento ma il bersaglio era ancora perfettamente integro. Un caricatore intero e il bersaglio era perfettamente integro.
Fratello Astelan era quantomeno sorpreso. Probabilmente l'ultima riparazione non era stata effettuata correttamente. Del resto, è per questo che era in sala di addestramento: la preparazione era cruciale, come gli era stato insegnato alla Rocca, il monastero-fortezza degli Angeli Oscuri.
All'improvviso, un lampo di luce brillante incenerì il bersaglio. Dietro di lui fratello Sepheran, il Bibliotecario, con i capelli bianchi che contrastavano sulla tunica scarlatta, sempre sorridente.
"L'onore della squadra è stato vendicato, fratello, il nemico è sconfitto!"
"Non credo che un Lexicanium debba utilizzare i poteri del warp per scherzare in questo modo."
"Siamo in sala di allenamento. Anche io ho bisogno di allenarmi, l'imprevisto peggiore che mi possa capitare non è 'finire le munizioni', come ben sai."
In quella, fratello Ivar entrò nella sala di allenamento, chiassoso come sempre. Astelan non disse nulla e se ne andò da fratello Claudius, il tech-marine, per far riparare la sua preziosa arma-reliquia.

[...]

Il drop pod li aveva fatti sbarcare sul fianco di uno spiazzo gremito di gente, dove un uomo con una veste nera e rossa stava offrendo un sacrificio a un dio del Caos.
Non era l'officiante a destare preoccupazione.
Neppure la grande massa di cultisti.
I tre space marine con il marchio di Slaneesh ben visibile sull'armatura, invece, avevano calamitato l'attenzione delle Folgori Imperiali, il gruppo reclutato nella Deathwatch per l'inquisitore Oriani.
Ivar volò sul jetpack caricando il nemico, mentre pesanti colpi di bolter pesante facevano a pezzi i traditori. I marine del Caos stavano per rispondere al fuoco quando un lampo brillante li avvolse, distruggendoli.
Qualcosa, tuttavia, andò storto: il lampo venne risucchiato in una fenditura nera mentre Sephelan ed Astelan sentirono distintamente sussurri blasfemi ed impuri nella loro mente.
Dalla fenditura uscì una grossa zampa munita di artigli, seguita da un enorme corpo armato fino ai denti: un principe demone, proveniente direttamente dalle profondità del warp, infuriato e bramoso di divorare l'anima di Sepheran.
"L'ho detto che avrei dovuto allenarmi di più..."

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ITO - fratello Astelan, devastatore, Angeli Oscuri
Kampa - Narratore coordinatore di gioco
MaDdi3 - fratello Sepheran, bibliotecario, Angeli Sanguinari
Vendicatore - fratello Ivar, assaltatore, Lupi Siderali

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